Avamposto di Ricerca e Filosofia Stoica.

Federico il Grande, Re di Prussia dal 1740 al 1786, cavalcava con una copia dei “Colloqui con Se Stesso” sotto la sella. Riteneva che la filosofia stoica lo sostenesse nella disgrazia e gli donasse equilibrio nel trionfo.

Non è un caso che al centro del Campidoglio ci sia proprio la statua equestre di Marco Aurelio, il più illustre degli Stoici romani, nonostante la concorrenza agguerrita.

La filosofia stoica ha il grande merito di mettere l’AZIONE al centro della sua essenza. È un sistema operativo per affrontare le avversità e gli stenti della vita senza guastarsi la salute né perdersi d’animo.

Essere Filosofo non è meramente l’avere pensieri sottili o tantomeno fondare una scuola… Per prima cosa, è trovare soluzioni ai problemi della vita, non solo in teoria, ma soprattutto in pratica

– HENRY DAVID THOREAU

Molto prima, la pensavano così anche Seneca, Catone ed Epitteto.

La filosofia serve a vedere le cose per quello che sono, a percepirle nella maniera corretta per poi AGIRE di conseguenza. Niente di più lontano dall’immagine fumosa e bohemiene che dipingiamo per chi studia filosofia.

Diversi Presidenti Americani sono stati appassionati praticanti dello stoicismo, da Thomas Jefferson a Roosevelt. E onestamente, da quando ho imparato a vedere le cose per quello che sono, fare sempre il massimo di quello che posso, e a sopportare e a resistere quello che devo, me la passo decisamente meglio anche io.

Non arrendersi alle difficoltà, né affidarsi all’abbondanza, e tenere sempre a mente che la fortuna ha l’abitudine di girarsi come le pare.

SENECA

Davanti a un ostacolo insormontabile tutto quello che dobbiamo cercare di fare è:

  • mantenere l’oggettivà;
  • controllare le emozioni;
  • scegliere di vedere le opportunità in ogni situazione;
  • tenere i nervi saldi;
  • ignorare cosa disturba o limita gli altri;
  • mettere le cose in prospettiva;
  • contestualizzare lo stato dei fatti;
  • riconvertire al presente;
  • concentrarsi su cosa è in nostro controllo.

Il segreto è non arrendersi.

Non:

“vabbè, alla fine quello che è mi successo non è poi così male…”

Ma:

“tirerò fuori qualcosa di buono anche da questa situazione!”

In ogni situazione.

Benvenuto 🙂

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