Questo e’ il signor Andrew Carnegie, una volta l’uomo piu’ ricco del mondo.
E’ arrivato in America senza soldi e senza una istruzione formale.
Carnegie ha deciso di trasferirsi negli Stati Uniti dopo la carestia che ha colpito la terra scozzese. Quando arrivò in America a tredici anni, trovò un lavoro in cui lo avrebbero pagato 1,20 dollari per una settimana di 70 ore.
Durante il tempo libero, Carnegie leggeva libri che gli venivano prestati da una delle biblioteche locali. (Più tardi nella sua vita, non ha mai dimenticato quanto questi libri fossero importanti per la sua vita, così ha donato il suo denaro per costruire oltre 2.500 biblioteche pubbliche e importanti istituzioni educative in tutto il mondo.)
Quando Carnegie aveva circa 18 anni, Thomas Scott, proprietario della Pennsylvania Railroad Company, lo assunse come operatore telegrafico con uno stipendio di 4 dollari alla settimana.
All’età di 24 anni, il signor Scott vide un grande potenziale nel giovane Carnegie, e gli chiese se era in grado di gestire l’incarico di sovrintendente di una divisione della Pennsylvania Railroad Company. Ha preso il ruolo che gli è stato assegnato e il suo rapporto con il signor Scott è diventato più solido.
Scott divenne poi il mentore di Carnegie fino al 1878, dopo che Scott soffrì un ictus e limitò la sua capacità di lavorare, ma questo rapporto cambiò il futuro di Carnegie.
L’esperienza acquisita lavorando a stretto contatto con Scott fu un ingrediente vitale per il suo straordinario successo nell’industria siderurgica. Vendere la sua azienda a JP Morgan lo avrebbe poi reso l’uomo più ricco del mondo e lo straordinario filantropo che sarebbe poi diventato.
Ora, per rispondere alla sua domanda, cos’è che quasi nessuno sa dell’imprenditorialità?
Questa è una scuola di cucina. È molto “simile” all’aula del signor Andrew Carnegie.
In cosa consiste questa somiglianza?
Gli chef imparano facendo nuovi piatti. Testano e praticano. Bruciano il cibo, e ci provano ancora, e ancora. Si tagliano e ci provano di nuovo.
Le persone possono sapere questo fatto, ma esitano di crederci:
- Una laurea non è necessaria per diventare un imprenditore di successo. E ‘stato dimostrato più e più volte nella storia che questo non è vero.
- Il College insegna ciò che è stato fatto in passato, non ciò che non è stato fatto in passato. Gli imprenditori guardano avanti. Osservano il mondo che li circonda e anticipano le tendenze del mercato.
- Gli anni e i soldi che le persone spendono per “scrivere documenti” potrebbero essere spesi per creare e avviare una piccola impresa. Le persone imparano molto di più durante un anno nel mondo delle startup rispetto ai quattro anni di college. Inoltre, è probabile che sarà più economico.
- “Ma avviare un’impresa non garantirà il successo! L’università ti garantisce un lavoro o ti restituisce i soldi? No! Prendono i vostri soldi!
- Molte persone pensano di aver bisogno di un MBA per essere un imprenditore di successo. Falso. Un MBA è un “Master of Business Administration”. Lasciatemi tradurre cosa significa “Administration”:
L’amministrazione è la gestione di un’impresa, NON l’avvio di un’impresa.
- Vedi qualcuno che “cucina” qui?
Uno chef non è uno chef finché non cucina qualcosa.
Un imprenditore non è un imprenditore, fino a quando non fornisce valore.
Esci dall’aula e inizia a cucinare!
